Sola Virtus Manet 

La basilica di Santa Maria Maggiore si alza nel cuore di Roma come una gemma preziosissima. Chi vi passa accanto, ai diversi livelli della scenografica piazza e del viale su cui prospetta l'abside, non può non girare gli occhi a guardarla. Per chi è romano, è un saluto affettuoso; per i forestieri che la conoscono, riemerge un ricordo; per chi ancora non l'ha visitata, essa invita ad entrare.
Un editore che ha già al suo attivo splendidi volumi sulle chiese di Firenze e sui momenti più alti dell'arte del nostro Paese, non poteva non essere affascinato da una basilica come Santa Maria Maggiore. Può diventare motivo d'orgoglio e di sfida trasferire sulla carta i colori, le preziosità, le cose non facilmente visibili durante una visita anche accurate: diventa una gioia, per un Editore, ottenere dalle tecniche sofisticate di oggi la riproduzione fedele di tanti particolari che rendono questa basilica un eccezionale complesso monumentale.
Un libro come questo, dunque, dedicato all'antica e insigne basilica di Santa Maria Maggiore, non poteva auspicare coincidenza più opportuna e felice, poiché la sua pubblicazione, patrocinata dalla benemerita Cassa di Risparmio di Roma, avviene proprio nel corso dell'Anno Mariano.
L'aureo mosaico del V secolo che accende d'oro e di luce l'Arco di Efeso, esaltando le prerogative della Vergine, interpreta in modo impareggiabile la nostra commossa devozione alla Madre di Dio, alla cui gloria fu eretta la chiesa che viene oggi illustrata in questo volume.